Smartphone Xiaomi tra 150 e 300 euro. Quale acquistare?

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Quale Xiaomi tra 150 e 300 euro scegliere?

Quale telefono dovrei acquistare? Questa è una delle domande più inflazionate. La maggior parte delle persone è sempre alla ricerca dello smartphone dal miglior rapporto qualità/prezzo. In questo settore, Xiaomi ha probabilmente la proposta più convincente. Durante questo periodo, con l’imminente arrivo del Black Friday e con l’apertura di un nuovissimo Mi Store, la frequenza di queste richieste si moltiplica.

Quale smartphone Xiaomi acquistare nella fascia media del mercato (tra 150 e 300)?

Da quando è sbarcata in Europa, a far da padrone in questa fascia di mercato è sicuramente Xiaomi che si è subito fatta conoscere per l’ottima qualità dei dispositivi ad un prezzo decisamente aggressivo rispetto alla concorrenza. Ad oggi, nonostante il mercato stia reagendo e alcune marche abbiano cominciato ad offrire soluzioni convincenti anche nella fascia media del mercato, sono gli smartphone Xiaomi a detenere ancora lo scettro del miglior rapporto qualità/prezzo.

Nonostante il posizionamento di prezzo di listino, spesso i dispositivi Xiaomi appaiono molto simili come prezzo di mercato finale tenendo conto di sconti, promozioni e politiche di vendita dei distributori. Prescindendo quindi dal posizionamento iniziale, oggi ci sono svariati smartphone Xiaomi, simili nelle caratteristiche, in una fascia di prezzo che oscilla tra i 150 e i 300 euro.

Quando mi chiedono un consiglio e la differenza di prezzo è minima e rientra nel budget del potenziale acquirente, sono davvero i piccoli dettagli a far pendere l’ago della bilancia. Dare un consiglio in questi casi può risultare davvero arduo.

Ho quindi provato a riordinare le idee e definire degli “archetipi” di utenti a cui consigliare l’acquisto di uno specifico smartphone Xiaomi di fascia media.

Mi 9T – Performante, solido e accattivante

Consigliato per chi cerca un dispositivo performante e scattante grazie ad un processore che non fa rimpiangere i top di gamma. Conta su una buona batteria, un ottimo schermo AMOLED senza notch, ed è la scelta giusta per chi non vuole rinunciare ad un design ricercato (Scocca in vetro, sensore biometrico sotto lo schermo, fotocamera popup e colorazioni accattivanti). Jack audio e NFC completano la connettività già ricca.

Non adatto a chi cerca un dispositivo dalle dimensioni e peso contenuti. La resa fotografica non eccezionale in notturna non lo rende adatto agli appassionati di fotografia. La memoria non è espandibile e questo lo rende poco adatto a chi scatta tante foto o gira tanti video. Mancano radio FM e infrarossi.

Mi 9 SE – Compatto e maneggevole

Consigliato per chi cerca un dispositivo compatto e leggero, in controtendenza rispetto alla moda del momento che vede l’introduzione sul mercato di schermi di dimensioni sempre più generose (è ormai difficile trovare uno smartphone di piccole dimensioni). Dedicato a chi, a fronte delle dimensioni contenute, non vuole rinunciare ad un ottimo schermo AMOLED e a ottime prestazioni generali garantite da un processore di fascia medio-alta. La fotocamera svolge un ottimo lavoro in diurna perdendo qualche colpo in notturna ma siamo in linea con la tendenza del mercato in questa fascia di prezzo. Presente anche il comodissimo sensore ad infrarossi che permette di utilizzarlo come un vero telecomando. Completa la connettività anche la presenza di NFC.

Non adatto a chi passa troppo tempo lontano da casa. Non siamo di fronte ad un campione di autonomia anche se è possibile contare sulla ricarica rapida. Mancano il jack audio (è presente comunque l’adattatore in confezione) e Radio FM. Le dimensioni contenute non lo rendono adatto ad un utilizzo multimediale o alla videoscrittura prolungata. Nell’esperienza d’acquisto è stato un vero best seller tra le donne che hanno apprezzato il design e la maneggevolezza.

Mi 9 Lite – Completo

Consigliato per chi preferisce un design più sobrio, ama il notch sullo schermo e preferisce un dispositivo più leggero ma con un ampio schermo. Buone le prestazioni che offrono un’esperienza d’uso quotidiano senza rallentamenti. La fotocamera frontale da 32MP è di buon livello e questo lo rende un dispositivo adatto a chi crea contenuti per i social network. La memoria espandibile lo rende adatto a coloro che producono molti contenuti video. L’ottima autonomia è utile a coloro che passano molto tempo fuori casa e che utilizzano lo smartphone per lavoro potendo beneficiare dell’ottimo schermo AMOLED molto ben visibile anche sotto la luce diretta del sole. Connettività completa con Radio FM, NFC e Infrarossi.

Non adatto a chi scatta tanti selfie. La qualità degli scatti della fotocamera frontale non è ai livelli del MI 9T. Tra le note negative c’è il fatto di dover scegliere se espandere la memoria o usare una seconda SIM. La scocca in vetro lo rende un po’ scivoloso. L’audio mono riprodotto dall’altoparlante non è particolarmente pulito e questo potrebbe limitare coloro che fanno uso dello smartphone come dispositivo multimediale.

È il dispositivo è tra i più completi e ben bilanciati tra quelli in elenco.

Redmi Note 8 Pro – Generoso in dimensioni, autonomia e megapixel

Consigliato per un’ampissima fetta di utenza. Lo smartphone, nell’utilizzo quotidiano, ha davvero pochi punti deboli. Prestazioni e fluidità generali sono ottime, garantite da un processore poco utilizzato da Xiaomi finora che ha convinto sia in termini di reattività sia in termini di efficienza energetica. Ottima infatti è l’autonomia: si riesce a coprire anche i due giorni con un medio utilizzo. Probabilmente la connettività è la più completa tra i dispositivi oggetto di questa analisi: Bluetooth 5.0, radio FM, jack audio, NFC. Buono il comparto fotografico grazie alla quad camera con sensore principale da 64MP.

Non adatto a chi è alla ricerca di un design innovativo, possibilmente borderless. Nel caso del Redmi Note 8 Pro, le dimensioni sono importanti e il peso è generoso. Lo schermo è un buon IPS, ben visibile sotto la luce diretta del sole ma una spanna sotto i dispositivi analizzati con il display AMOLED. Tra le note negative c’è il fatto di dover scegliere se espandere la memoria tramite microSD o usare la seconda SIM. Non è adatto agli amanti del modding a causa della presenza di un processore MediaTek, poco supportato per il momento dalla community.

Redmi Note 8 T – Affidabile ma senza acuti

Consigliato per chi utilizza lo smartphone principalmente per le operazioni di base ma non vuole rinunciare ad un design curato, una buona fotocamera (come sempre bene in diurna, non benissimo in notturna) ed una autonomia che può coprire i due giorni con un utilizzo medio. Dispositivo dalle buone prestazioni nell’utilizzo quotidiano.

Non adatto a chi cerca un dispositivo dalle dimensioni e peso contenuti. Nota negativa che non piacerà agli amanti dei dispositivi Bluetooth: lo smartphone possiede connettività Bluetooth 4.2 a dispetto dei suoi diretti concorrenti che implementano la versione 5.0. Non consigliato ai videogiocatori incalliti. Lo schermo IPS restituisce buoni colori per la fascia di prezzo a cui è proposto ma una spanna sotto i dispositivi di questa analisi con schermo AMOLED. Il design non eccelle per originalità e i bordi della scocca sembrano un po’ più pronunciati rispetto ad altri modelli presentati questa lista.

Mi A3 – Ottimo qualità/prezzo, autonomia ed ergonomia

Consigliato per coloro che desiderano una ottima autonomia, ottima connettività e una buona fotocamera. Il display è un AMOLED ma con una risoluzione “solo” HD. Nonostante sia stata una scelta controversa, a mio parere, si è rivelata vincente. Lo schermo è comunque ben visibile all’aperto anche sotto la diretta luce del sole e la risoluzione più bassa consente una autonomia eccellente. Inoltre, la presenza di Android One lo rende utile a coloro che, non cambiando spesso smartphone, potranno godere degli aggiornamenti del sistema operativo garantiti da Google per almeno 18 mesi. Ottima l’ergonomia, il dispositivo è molto maneggevole, sottile e costruito in vetro e metallo lucido. La connettività è molto completa grazie a RadioFM, Infrarossi, manca solo l’NFC.

Non adatto agli appassionati di fotografia. La fotocamera si attesta sulla scia degli altri dispositivi in lista ma sicuramente è più adatto agli amanti del “punta e scatta” senza particolari pretese, soprattutto in notturna. il design non è particolarmente originale e ricercato. La bassa risoluzione dello schermo rende il Mi A3 un dispositivo non adatto ai videogiocatori.

È probabilmente il dispositivo con il miglior rapporto qualità/prezzo.

I migliori per:

Autonomia: Mi A3 e Redmi Note 8 Pro

Prestazioni: Mi 9T

Fotocamera: Redmi Note 8 Pro

Prezzo: Mi A3

Ergonomia: Mi 9 SE

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