Sommario
Samsung Galaxy Buds
Huawei Freebuds 3
Galaxy Buds e Freebuds 3 sono le migliori proposte di Samsung e Huawei sul mercato per quanto riguarda le cuffie true wireless. Siamo di fronte a dispositivi che presentano specifiche peculiaritร e che consiglierei in base alle esigenze personali di ogni utente.
La scelta di un paio di cuffie true wireless รจ decisamente soggettiva e dipende da diversi fattori tra cui lโergonomia, lo stile di vita e lโutilizzo principale che si prevede di effettuare.
Ho provato a lungo entrambi i modelli in differenti situazioni e ho pensato potesse essere utile metterli a confronto evidenziando punti di forza e debolezza per poter orientare la scelta qualora foste interessati allโacquisto. Importante specificare รจ che non ho utilizzato un telefono marchiato Samsung o Huawei su cui, sicuramente, lโesperienza complessiva di uno o dellโaltro modello puรฒ essere piรน appagante per via dellโutilizzo di sistemi proprietari. Nessuna cuffia ha quindi ha avuto il vantaggio di โgiocare in casaโ, per il test ho utilizzato principalmente il mio Xiaomi Mi9T.
Una premessa รจ doverosa. Parliamo di dispositivi il cui prezzo oscilla tra i 100 e i 150 euro e che garantiscono ad oggi una delle migliori esperienze true wireless nel mondo Android. Tuttavia oggi lโofferta รจ variegata ed รจ possibile trovare il giusto modello per ogni fascia di prezzo a partire dai 25 euro.
Gli aspetti peculiari su cui ci soffermeremo sono: ergonomia, autonomia, multimedia, chiamata, riduzione del rumore, software ed esperienza utente.
Ergonomia
Per quanto riguarda lโergonomia va considerata in prima battuta la differenza sostanziale tra Galaxy Buds e Freebuds 3. Le prime sono โin-earโ, le seconde non sono โin-earโ. Come detto, siamo allโinterno di una sfera altamente soggettiva e vi invito a provare personalmente la โvestibilitร โ delle cuffie per il vostro orecchio.
Le Galaxy Buds offrono in confezione una serie di morbidi cuscinetti in silicone per aderire al meglio alle differenti tipologie di orecchio. Personalmente ho usato i gommini medi che hanno aderito perfettamente garantendomi una perfetta stabilitร anche durante lo sport o la corsa allโaperto. Una volta abituato lโorecchio alla presenza esterna, ho trovato le Galaxy Buds comode e solide: non ho mai avuto la sensazione di poterle perdere. Le Freebuds 3 sono molto leggere e ci si dimentica di averle allโorecchio una volta indossate. Come detto non sono โin-earโ e, complice il peso di soli 9 grammi, la prima impressione รจ quella di poterle perdere, cosa che perรฒ non mi รจ mai successa. Sicuramente meno adatte delle Samsung per un utilizzo sportivo ma decisamente piรน indicate per un utilizzo prolungato. Per quanto riguarda il case di ricarica, siamo di fronte a due proposte comodamente trasportabili grazie alle dimensioni contenute e alla forma bombata. Per entrambi si apprezzano la qualitร dei materiali che offrono una sensazione di soliditร e un touch and feel premium. Entrambi possono essere ricaricati wireless. Particolare menzione per il case delle Galaxy Buds di cui ho apprezzato la finitura opaca che non trattiene le impronte a differenza della finitura lucida del case delle Freebuds 3.
Autonomia
Le Galaxy Buds sono vere campionesse di autonomia. Si riescono a superare le 6 ore di riproduzione musicale al massimo volume ed รจ possibile caricarle circa 3 volte grazie al case di ricarica.
Autonomia nella media del settore per le Freebuds 3 che arrivano a coprire le 3 ore e mezza (con soppressione del rumore disattivata di cui parleremo piรน avanti). Anche per le cuffie Huawei รจ possibile effettuare circa 3-4 cariche complete attraverso il case di ricarica. Per entrambe le cuffie, la velocitร di ricarica รจ ottima e garantisce una ottima esperienza dโuso. In definitiva, con entrambi i modelli non resteremo mai a secco e riusciremo a completare la giornata, ma si รจ alla ricerca di elevata autonomia, le Galaxy Buds offrono di piรน rispetto alle Freebuds 3.
Riproduzione multimediale
Lโesperienza nella riproduzione multimediale รจ buona per entrambi i modelli. Non siamo di fronte a cuffie da audiofili o pensate specificatamente per la riproduzione in alta fedeltร , ma lโesperienza di ascolto รจ apprezzabile anche per i piรน esigenti. Non aspettiamoci volumi elevatissimi ma la riproduzione presenta ย bassi corposi e alti ben bilanciati. Le Galaxy Buds possono contare sulla ottima tecnologia AKG,ย mentre le Freebuds 3 possiedono il chip proprietario Huawei Kirin A1. Sulla applicazione Samsung รจ possibile anche impostare differenti modalitร di equalizzazione rispetto alla tipologia di musica che si sta ascoltando. Personalmente ho preferito le Galaxy Buds per il comparto multimediale, le consiglierei qualora lโutilizzo principale che ne vogliate fare รจ lโascolto di musica.
Audio in chiamata
In chiamata, specialmente in posti affollati e rumorosi, le Freebuds 3 eccellono e vincono nettamente la sfida con le Galaxy Buds rendendole le cuffie true wireless ideali per chi passa molto tempo al telefono.
Quando lโambiente in cui viene effettuata la chiamata รจ silenzioso, lโesperienza รจ appagante sia con le Samsung sia con le Huawei. ร quando il rumore di fondo si fa insistente e fastidioso che i microfoni delle Galaxy Buds non riescono ad isolare efficacemente la voce, cosa che invece fanno egregiamente le Freebuds 3. Con le cuffie Huawei lโinterlocutore riesce sempre a sentire in primo piano la voce e solo in sottofondo i rumori esterni.
Cancellazione del rumore
In questa particolare categoria dobbiamo evidenziare la radicale differenza di approccio di Samsung e Huawei. Le Galaxy Buds utilizzano un sistema โpassivoโ di tipo meccanico. Lโisolamento รจ infatti garantito dalla particolare forma delle cuffie in-ear che, grazie alla particolare aderenza alle pareti dellโorecchio, permettono un buon livello di isolamento. Per questo motivo, Samsung ha implementato una particolare funzionalitร che permette di attivare i microfoni per includere i rumori ambientali. Funzionalitร particolarmente utile quando qualcuno che ci rivolge la parola mentre indossiamo le cuffie oppure quando si svolge attivitร allโaperto e per questioni di sicurezza non si vuole perdere contatto uditivo con lโambiente.
Le Freebuds 3 non sono in-ear ma adottano un sistema โattivoโ di riduzione del rumore attraverso una specifica funzionalitร del chip Kirin A1 che, grazie ad un dispositivo a conduzione ossea permette di emettere alcune frequenze ed eliminare il rumore. Questo approccio si rivela efficace anche se a volte puรฒ impattare sulla qualitร dellโesperienza di ascolto multimediale e incidere sullโautonomia.
Per quando riguarda la riduzione del rumore, quindi, possiamo dichiarare un sostanziale pareggio nonostante il differente approccio utilizzato. ย
Esperienza dโuso e software
Come detto, la migliore esperienza dโuso sarebbe garantita utilizzando le cuffie in accoppiata con uno smartphone della stessa marca. In questo caso รจ possibile sfruttare una serie di funzionalitร peculiari. Ad esempio le Freebuds 3, se accoppiate ad un dispositivo Huawei, sfruttano completamente i sensori di movimento e interrompono la riproduzione multimediale appena rimosse dallโorecchio. Se ad esempio si rimuove la cuffia destra, solo questa smetterร di riprodurre musica e si potrร continuare lโascolto con la sinistra. Particolare e di sicuro effetto รจ anche lโanimazione che riproduce a schermo lโapertura e la chiusura del case di ricarica. Per quanto riguarda le Galaxy Buds, se accoppiate ad un dispositivo Samsung, possono sfruttare i codec proprietari e migliorare la qualitร complessiva dellโesperienza dโuso e della gestione dei microfoni.
Entrambe le cuffie hanno la possibilitร di personalizzare i comandi richiamabili attraverso funzioni touch. La superficie touch delle Galaxy Buds รจ piรน ampia rispetto a quella delle Freebuds 3 ma entrambe funzionano alla perfezione. Le Galaxy Buds hanno la possibilitร di impostare piรน funzionalitร tramite touch ma non hanno la possibilitร di differenziare le funzioni su cuffia destra e sinistra. Questโultima รจ una funzionalitร garantita dalle Freebuds 3 che, di contro, possiedono una possibilitร di personalizzazione piรน ridotta.
Nella mia esperienza ho apprezzato entrambi i software. Delle Galaxy Buds ho apprezzato la possibilitร di attivare la lettura intelligente delle notifiche direttamente in cuffia. Delle Freebuds 3 invece ho apprezzato la possibilitร di ricevere informazioni precise sulla percentuale di carica della custodia. Funzionalitร che sulle Galaxy Buds รจ affidata ad un led esterno che si illumina in tre colori (verde/giallo/rosso): utile ma non precisissimo. In definitiva, al netto delle peculiaritร specifiche e dei gusti personali, lโesperienza utente e il software รจ del tutto valida e appagante su entrambi i dispositivi.
Conclusioni
Difficile, se non impossibile, decretare un netto vincitore di questo confronto. Come detto in apertura, molto dipende dalle esigenze specifiche e dal gusto personale. Lโergonomia รจ sicuramente un fattore determinate, cosรฌ come la modalitร di utilizzo che si intende fare.
In definitiva, se siete degli sportivi e volete utilizzare le cuffie durante gli allenamenti, consiglierei le Galaxy Buds per la qualitร dellโaudio e per la particolare soliditร allโorecchio.
Se siete utenti che passano molto tempo al telefono, ad esempio per lavoro, la preferenza รจ nettamente verso le Freebuds 3.
Nonostante le Galaxy buds si dimostrino ottime in diversi segmenti del confronto, personalmente ho scelto le Freebuds 3 come compagne di giornata. La qualitร โin chiamata ha fatto pendere la bilancia verso il modello Huawei ma, non vi nascondo, sono stato indeciso fino allโultimo istante su quale modello tenere con me dopo la prova.
Come detto in precedenza, il mercato di true wireless รจ maturo e offre vasta scelta con un modello giusto per tutte le tasche e tutte le esigenze.
Qualora voleste entrare maggiormente nei dettagli o approfondire lโargomento non esitate a scrivermi nei commenti o a contattarmi sui miei canali social.