Recensione Benfei 9-in-1 USB-C MST Docking Station

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Se cerchi una docking compatta ma completa, la Benfei 9-in-1 USB-C è uno di quei gadget che possono trasformare un portatile in una vera postazione casa/ufficio: doppio monitor 4K60, Ethernet, lettori SD e ricarica fino a 100W, il tutto in un corpo in alluminio tascabile. Non è perfetta (su Mac il multi-monitor è limitato), ma per quello che costa offre davvero tanta sostanza.

Design 90%

Connettività 95%

Prestazioni 90%

Qualità/Prezzo 95%

Ho provato il Benfei 9-in-1 USB-C MST Docking Station in più scenari (smartphone, laptop Windows/Mac, PC desktop) e il verdetto è molto positivo: è compatto e versatile, ideale per chi vuole creare una postazione mista casa/ufficio con più monitor e dispositivi. A colpirmi subito è il supporto dual-video 4K@60Hz tramite HDMI e DisplayPort (tramite MST su PC Windows) e la ricca dotazione di porte in un corpo sottile di alluminio. Apprezzatissimo il cavo integrato che rientra nel corpo dell’adattatore rendendolo compatto e evitando attorcigliamenti.

Il target ideale è chi ha un laptop USB-C e cerca un hub tascabile con ricarica fino a 100W, porte veloci e connettività cablata. In breve, il mini-verdetto: ottimo rapporto qualità/prezzo, ricco di funzioni, ma con qualche limitazione (MST solo su Windows, nessun alimentatore incluso) da tenere in conto.

Design e materiali

Il Benfei 9-in-1 USB-C MST Docking Station è realizzato in un elegante corpo in alluminio spazzolato (grigio scuro) che dà un’ottima sensazione di solidità e aiuta a dissipare il calore . Le dimensioni sono contenute (circa 13,7×5,6×1,3 cm, ~135 g) , con un cavo USB‑C retrattile rosso integrato: basta estrarlo per collegarlo al laptop e nasconderlo nella scocca quando non serve . Questo trucco smart elimina i cavi “svolazzanti” sulla scrivania o nello zaino. Nel complesso l’assemblaggio è curato (connettori ben saldi e finiture di buona qualità) e non presenta interruttori o LED vistosi, come ci si aspetta da un hub minimalista. La dissipazione termica è passiva ma efficace: anche dopo ore di utilizzo intenso l’alimentatore rimane solo tiepido, segno di componenti di pregio e di un buon progetto termico.

A completare il tutto c’è la comoda e morbida custodia che consente di evitare graffi se intendiamo portare nello zaino l’adattatore.

Prestazioni e utilizzo quotidiano

In uso quotidiano questo hub si è dimostrato affidabile e performante. La caratteristica chiave è il supporto MST: su un PC Windows (o Linux) si possono collegare due monitor 4K@60Hz simultaneamente (uno via HDMI, uno via DisplayPort) e avere scrivanie estese . Nei test con un Dell XPS 13 ho addirittura collegato tre schermi (notebook + 2 monitor 4K) senza problemi, con segnale nitido anche su cavi da 3 metri . Su Mac però funziona in modalità mirror: entrambi i monitor esterni riflettono la stessa immagine (limite del sistema operativo). In pratica, se avete Mac l’effetto “desk esteso” non è supportato, mentre su Windows e Linux sì.

Le porte dati sono veloci e tante. L’hub offre 2 porte USB‑A 3.2 Gen2 (10 Gbps) e 1 porta USB‑A 3.2 Gen1 (5 Gbps) , oltre a una porta USB‑C dati 10 Gbps (che implementa anche il PD da 100W). Nei test il trasferimento da SSD esterni sui due porti 10 Gbps ha dato prestazioni al massimo delle specifiche, senza rallentamenti visibili. Lo slot SD/microSD UHS-I garantisce fino a ~104 MB/s; nelle prove con schede professionali abbiamo misurato circa 95 MB/s costanti , più che adeguato per scaricare foto/video. La porta Gigabit Ethernet (chip Realtek) si è comportata benissimo: connessione stabile, bassa latenza e supporto Wake-on-LAN (utile per accendere il PC da remoto) . Infine la ricarica: collegando un alimentatore USB‑C da 100W alla porta PD dell’hub, sul laptop sono arrivati circa 85–90W reali , sufficienti anche per portatili potenti come un MacBook Pro. Questo significa poter alimentare il portatile e usare tutto il resto senza preoccupazioni.

Nella pratica il Benfei 9-in-1 USB-C MST Docking Station si è integrato perfettamente in scenari d’uso misti (telelavoro, studio, intrattenimento). Ho provato a collegarvi contemporaneamente mouse, tastiera, SSD esterno, schede SD, monitor 4K e persino uno smartphone Android (con uscita video) e non ho incontrato bug strani: unico avvertimento pratico, se usate uno smartphone o iPad come sorgente video bisogna inserire il cavo PD per l’alimentazione dell’hub, altrimenti l’uscita video potrebbe non funzionare .

Specifiche tecniche

  • Video out: 1× HDMI 4K@60Hz + 1× DisplayPort 4K@60Hz (supporto MST)
  • USB-A: 2× 10 Gbps (USB 3.2 Gen2) + 1× 5 Gbps (USB 3.2 Gen1)
  • USB-C: 1× 10 Gbps (USB 3.2 Gen2, passante dati) + Power Delivery 100W
  • Lettori di schede: 1× SD + 1× microSD (UHS-I fino a ~104 MB/s)
  • Ethernet: 1× RJ45 Gigabit (Realtek, supporto Wake-on-LAN)
  • Cavo integrato: USB-C 10 Gbps (connettore maschio retrattile rosso)
  • Dimensioni: ca. 13,7×5,6×1,3 cm; peso ~135 g
  • OS supportati: Windows 7/8/10/11, macOS (mirror video), Linux, ChromeOS; smartphone/tablet USB-C (con limitazioni video)

Dettagli che fanno la differenza

Oltre alle porte e alle prestazioni di cui sopra, ci sono alcuni dettagli pratici da segnalare:

Supporto MST (Windows-only). L’hub permette il dual-4K esteso su PC Windows . Questo significa che, con il giusto notebook, avrete due schermi indipendenti fino a 4K@60Hz contemporaneamente. Per molti utenti questo è un grande vantaggio professionale (grafici, sviluppatori, trader, ecc.). Viceversa su Mac i due monitor mostrano la stessa immagine (modalità mirror), quindi il potenziale non è sfruttato totalmente nell’ecosistema Apple.

Cavo retrattile “travel-friendly”. Il cavo USB-C rosso integrato si ripiega completamente nel corpo dell’hub quando non in uso . Così si protegge il connettore e non serve un cavo esterno aggiuntivo, rendendo il Benfei facile da mettere in borsa senza grovigli. Lo stile è simile a hub di fascia alta (per esempio alcuni Satechi), ma con un’idea “salvaspazio” molto pratica.

Costruzione in alluminio e raffreddamento passivo. Il guscio metallico non solo è bello da vedere, ma disperde efficacemente il calore . Anche sotto carico intenso l’hub rimane tiepido e non scalda, quindi non c’è bisogno di ventole rumorose. Questo riflette la cura nei componenti interni (chipset video di qualità, controller Realtek affidabile, connettori ben isolati).

Compatibilità estesa. Benfei dichiara ampia compatibilità con MacBook, iMac, Surface, Chromebook, Galaxy, Dell XPS, ecc. . In effetti non sono necessari driver particolari: basta collegare il cavo e i dispositivi vengono riconosciuti subito. L’unica “incompatibilità” è intrinseca (il caso del multi-monitor su Mac) e non dipende dall’hub.

Altre funzionalità utili. Ad esempio il supporto Wake-on-LAN tramite Ethernet , gli slot SD/MicroSD veloci (sempre benvenuti per fotografi o videomaker), e il PD 100W che copre quasi tutti i notebook moderni . Benfei include anche 18 mesi di garanzia ufficiale .

Dove migliorare

MST limitato a Windows. Come detto, su Mac la modalità multi-monitor rimane speculare . Chi lavora esclusivamente con macOS deve quindi accontentarsi di un duplicato di schermo anziché desk esteso, o rivolgersi a soluzioni DisplayLink (che però richiedono driver e appesantiscono la CPU).

Prestazioni su iPad/smartphone. Se usate l’hub con un tablet/phone USB‑C, ricordatevi di collegare il PD come indicato. Senza alimentazione separata il segnale video potrebbe risultare instabile o assente su dispositivi mobili.

Portabilità vs robustezza. Il design compatto è ottimo, ma bisogna maneggiare con cura il cavo retrattile rosso (pur solido) per non danneggiare il meccanismo.

Conclusioni

Dopo settimane di prova posso dire che il Benfei 9-in-1 USB-C MST è un hub portatile ben riuscito. Offre funzionalità da docking station professionale (doppio 4K60, GbE, ricarica 100W) in una confezione tascabile, senza compromessi evidenti sulla qualità. Per un uso misto casa/ufficio si comporta in modo eccellente: collega laptop, smartphone, monitor, trasferisci file e alimenti tutto insieme senza problemi. Lo consiglio in particolare a chi ha un laptop Windows con poche porte (o un Mac di recente con bisogno di un cavo in più) e vuole una postazione ordinata e completa.

L’unico “neo” è rappresentato dall’ecosistema Apple: se avete solo Mac, valutate se vi bastano due schermi speculari o se potete accettare questa limitazione.

Dove acquistare

In Italia si trova su Amazon, sul sito ufficiale Benfei o negozi online di elettronica attorno ai 40 € , occasionalmente in sconto.

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