Recensione True Wireless HolyHigh (Arbily) TWS i7. Qualche compromesso da accettare al giusto prezzo

Nel panorama delle cuffie True Wireless operano ormai diverse aziende e molte di loro hanno messo sul mercato diversi modelli che differiscono per piccoli particolari che spesso rendono un prodotto più o meno idoneo all’acquisto. Riuscire a districarsi in questo mondo comincia a diventare piuttosto arduo e spesso, prima di scegliere si è a caccia della recensione giusta per ogni modello.                 

Grazie agli amici di Fixialo ho potuto effettuare la recensione delle HolyHigh TWS-i7 e vi racconterò la mia esperienza d’uso. 

Design

A livello di design, il primo impatto non è eccezionale. Il case di ricarica che contiene le cuffie non ha dimensioni così contenute, può essere portato in tasca ma non eccelle in trasportabilità.  Il materiale è plastica lucida che non dà l’impressione di essere eccessivamente resistente ed il “touch and feel” non restituisce una sensazione “premium”.  

Ergonomia

Le cuffie sono molto leggere (solo 4,54 g) ed in confezione si trovano gommini in-ear di differenti dimensioni, utili per adattarsi ad ogni tipo di orecchio. L’ergonomia è buona e gli auricolari si indossano senza problemi e restano saldamente ancorati all’orecchio anche durante l’attività sportiva (in un ora di corsa non ho mai dovuto riposizionarli). Sono resistenti a spruzzi d’acqua e al sudore anche se la casa costruttrice non dichiara una specifica certificazione IP. 

Sulla superficie esterna c’è una ghiera luminosa con funzionalità “touch”. Attraverso questi comandi è possibile accendere o spegnere le cuffie, eseguire il “pairing”, passare agevolmente al brano successivo o quello precedente, rispondere e chiudere una chiamata o rifiutarla. Questi comandi sono disponibili e attivabili indifferentemente sia sull’auricolare destro sia su quello sinistro.             

Una volta effettuato il collegamento con lo smartphone, quest’ultimo visualizzerà il livello della batteria all’interno della barra delle notifiche o nel toggle bluetooth.         

Connettività

La connessione è bluetooth 5.0, la portata è di circa 15mt e non ho mai riscontrato disallineamenti tra auricolare destro o sinistro, ne particolari ritardi nella riproduzione dell’audio rispetto al video. È l’auricolare destro a comandare la coppia, quindi è sempre meglio tenere lo smartphone più vicino a questo auricolare, magari nella tasca destra.    

Autonomia

L’autonomia è di circa 3 ore in riproduzione musicale o chiamata. La base di ricarica è in grado di caricarle circa 4 volte. La ricarica della base avviene in circa 2.5 ore tramite cavo micro-usb, mentre quella delle cuffie in circa 1 ora. Una delle cose che ho maggiormente apprezzato di queste cuffie è la possibilità di spegnerle completamente attraverso una pressione prolungata anche quando riposte nella base. In questo modo possiamo effettivamente decidere quando ricaricarle o quando spegnerle per salvaguardare la carica residua.

La ricarica del case avviene attraverso un cavetto micro-usb fornito in confezione ed il livello di ricarica è mostrato attraverso un led lampeggiante alla pressione di un tasto. Effettivamente non è intuitivo comprendere il livello di ricarica poichè è necessario considerare quante volte lampeggia il led blu. (4 volte carica piena, 3 volte carica medio/alta 2 volte carica medio/bassa e 1 volta per la carica bassa).   

Multimedia

Buone le performance nell’ascolto musicale, ci troviamo di fronte ad auricolari in grado di riprodurre ad un buon volume un ottimo livello di bassi ed un discreto livello di alti. È sempre possibile modificare le impostazioni di equalizzazione tramite le specifiche APP sullo smartphone.

Chiamata all’interno

Le note dolenti arrivano in chiamata, laddove anche gli auricolari true wireless di marchi più blasonati soffrono nell’isolamento dei rumori esterni.          

Ho effettuato a tal proposito tre prove in chiamata. Nella prima ero in una stanza chiusa ed in perfetto silenzio. Ovviamente in questa situazione le cuffie si sono comportate egregiamente restituendo un’ottima esperienza audio per entrambi gli interlocutori.            

Chiamata all’esterno

Per la chiamata all’esterno, inizialmente ho utilizzato le cuffie durante un breve viaggio in macchina. In questo caso non ci sono stati problemi di audio per il chiamante, il chiamato ha riscontrato alcuni abbassamenti del volume dell’audio e qualche rumore di fondo a disturbare la comunicazione.

Successivamente ho eseguito un test effettuando una chiamata in un ambiente affollato. In questo scenario la comunicazione risulta essere particolarmente difficile. La chiamata è fortemente influenzata dai rumori esterni per il chiamante che non può contare su una soppressione attiva del rumore o su un buon isolamento meccanico tramite i gommini in dotazione. Per chi viene chiamato è praticamente impossibile riuscire ad ascoltare la voce dell’interlocutore perché sovrastata dai rumori circostanti catturati dal microfono.

Conclusioni

 In conclusione possiamo affermare che le HolyHigh TWS-i7 si pongono come una validissima alternativa nel segmento low-cost con qualche inevitabile compromesso in chiamata. Ottime nella riproduzione della musica e nel multimedia in generale, un po’ meno performanti quando si tratta di gestire rumori di fondo in chiamata. Discreta autonomia e buone funzionalità a livello di interazione con lo smartphone.

Dove acquistare

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In questo caso sarà possibile beneficiare dell’efficiente politica di reso in caso di guasto oppure qualora il prodotto non abbia soddisfatto le vostre esigenze.

Le alternative

Ecco alcuni suggerimenti per gli acquisti. Non esitate a chiedermi ulteriori consigli!