Telecom & Alice W Gate non rispettano gli Utenti… e la legge?

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Come avrete potuto leggere dagli scorsi articoli riguardanti la mia odissea con Alice 20mbit, posseggo un modem Alice W Gate, che a detta di Telecom, è l’unico che mi consente di accedere ai contenuti della HomeTv. Prescindendo dal fatto che non credo sia giusto imporre l’acquisto-comodato di un apparecchio specifico per la fruizione di un servizio a pagamento, vorrei soffermarmi sulla scarsa sicurezza cui è costretto chi usa questo Modem-Router.

Alice

Come già ampiamente detto, il suddetto Alice W Gate, è solo parzialmente configurabile: il suo firmware consente solo le modifiche ad alcuni parametri di configurazione della rete. Le impostazioni “obbligatorie” minano considerevolmente la sicurezza dei nostri dati, e la sicurezza della nostra rete.

Telecom spinge i propri utenti ad installare reti wifi, in modo da accedere comodamente ad internet e ai contenuti IpTv da più stanze, grazie ad apparati wireless concessi in comodato d’uso.

Su qualsiasi sito di sicurezza informatica, è possibile trovare le misure minime per proteggere una rete wifi:

  • Disattivare DHCP
  • Abilitare il filtro per Mac Address (grazie al commento di giusesco apprendo che è possibile grazie al “controllo di accesso”. E’ attivabile disattivando temporaneamente la cifratura – ricordo comunque che il Mac filter è una misura aggirabile con una facilità estrema).
  • Impostare e cambiare periodicamente la chiave di crittazione WEP/WPA
  • Nascondere e cambiare periodicamente il proprio SSID

Ecco alcuni siti che parlano di sicurezza minima: http://www.symantec.com/ e http://www.notrace.it/

Telecom ci impedisce di attuare queste misure!!

Il modem Alice W Gate è impostato di default su DHCP (per rendere più facili le installazioni ai loro tecnici e agli utenti sprovveduti) e non è possibile disattivarlo!

Non è possibile impostare filtri su Mac Address

La password di crittazione WEP/WPA è stata consegnata al momento dell’installazione in busta chiusa, e non è possibile modificarla!! Alla mia specifica richiesta riguardo la modifica della chiave al tecnico Telecom, in fase di installazione, mi è stato detto “Una password così lunga è impossibile da decifrare”. Fingendomi un intruso ci ho messo solo 15-20 minuti.

Il SSID è preimpostato ed è Alice**** e non è possibile nasconderlo ne modificarlo periodicamente!

Sono abbastanza sensibile al problema della sicurezza informatica, e preoccupato per la mia privacy, e so che esistono leggi che tutelano i dati sensibili anche dal punto di vista “informatico”.

Ricercando su Internet, ho trovato i riferimenti normativi che più si attagliano alla situazione.

Decreto legislativo 30/06/2003, n. 196; in G.U. 29/07/03 Serie gen. n. 174, Suppl. ord. n. 123/L
In vigore dal 1/01/04, sostituisce L. n. 675/1996 e successive disposizioni modificative ed integrative

Roma – Dal primo gennaio 2004 entrerà in vigore il nuovo Codice in materia di protezione dei dati personali. Il Codice si basa sul principio di necessità, secondo cui i sistemi informativi ed i programmi informatici dovranno essere configurati riducendo al minimo l’utilizzazione di dati personali e di dati identificativi al fine di escludere il trattamento quando le finalità perseguite potranno essere realizzate mediante dati anonimi o tecniche di identificazione del soggetto solo in caso di necessità.
Di rilevante interesse per coloro che trattano i dati mediante strumenti elettronici, appare il titolo V del Codice che disciplina la sicurezza dei dati e dei sistemi. In particolare, in relazione alle misure di sicurezza, il Codice stabilisce che i dati personali oggetto di trattamento debbono essere custoditi e controllati anche in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico nonché alla natura dei dati ed alle specifiche caratteristiche del trattamento al fine di ridurre al minimo, mediante l’adozione di idonee e preventive misure di sicurezza, i rischi di distruzione o perdita dei dati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alla finalità della raccolta.

Vige pertanto un obbligo di adozione di misure minime di sicurezza.”

Fonte: http://www.internetsenzafili.com

In particolare la sezione riguardante l’aspetto DISCIPLINARE TECNICO IN MATERIA DI MISURE MINIME DI SICUREZZA (ALLEGATO B) (Artt. da 33 a 36 del codice) Trattamenti con strumenti elettronici in cui all’articolo 5 della sezione riguardante il Sistema di autenticazione informatica, si legge:

“5. La parola chiave, quando e’ prevista dal sistema di autenticazione, e’ composta da almeno otto caratteri oppure, nel caso in cui lo strumento elettronico non lo permetta, da un numero di caratteri pari al massimo consentito; essa non contiene riferimenti agevolmente riconducibili all’incaricato ed e’ modificata da quest’ultimo al primo utilizzo e, successivamente, almeno ogni sei mesi. In caso di trattamento di dati sensibili e di dati giudiziari la parola chiave e’ modificata almeno ogni tre mesi.”

Ulteriori informazioni e approfondimenti sulla legge qui: http://www.studiocelentano.it

Avendo fatto questa rapida analisi legislativa, si pone il seguente problema: è riconducibile alla fattispecie generata da Telecom con il suo Alice W Gate?

Sono in contatto con alcuni legali specializzati in diritto a tutela del consumatore, e con i consulenti legali di altroconsumo, per ulteriori delucidazioni in merito.

Aggiornerò il post appena avrò novità. Facciamo fronte comune per evitare questi soprusi.

Autore: [email protected]

 

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134 commenti su “Telecom & Alice W Gate non rispettano gli Utenti… e la legge?”

  1. Benissimo, visto che io non ce l’ho e per il momento npon posso farla (alice 20mbit), se vuoi farti carico tu, ti pregherei di inoltrare una bella denuncia all’autority ed alla GdiF, cosi’ finalmente gli dai l’ultima spallata a telecozz italia.
    (e sto parlando seriamente)

    Rispondi
  2. Come ho sempre detto… dobbiamo fare fronte comune per combattere questi soprusi… e io non esiterò ad agire anche legalmente per far valere i miei diritti… Aspetto notizie dai legali che ho interessato al caso, e farò sapere a tutti i lettori… se poi vogliamo discuterne approfonditamente qua c’è il mio forum: http://www.alessandropagano.net/forum/

    Rispondi
  3. Concordo sul fatto che l’apparato in questione sia orrendo, ma Alice 20Mb è riservata a un utenza residenziale, non a un’utenza business, e cheio sappia i privati non sono soggetti alle misure minime per la sicurezza. Se tu fossi un libero professionista o avessi una azienda che ha sede nella tua abitazione, dovresti avere un abbonamento al telefono di categoria A aziendale e a quel punto Telecom ti proporrebbe anche un abbonamento ADSL adeguato.

    Anche in tal caso i router non sono un fiore, ma sono un po’ più flessibili, forse non tanto da rispettare da soli le misure minime, però con un firewall hardware aggiuntivo (e senza le opzioni wireless) non si dovrebbero fare alcun problema.

    Morale, la richiesta è giusta, ma a occhio la normativa di legge non si può applicare.

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  4. Sinceramente, anche io pensavo che la legge non si potesse applicare ad un privato. Poi mi sono chiesto: ma un privato non ha diritto a tutelare i propri dati personali e la propria rete telematica?
    Con una rapida ricerca, proprio sulla stessa legge ho trovato i soggetti “attivi – passivi” cui la legge si riferisce.
    All’art.4 (definizioni) e alle seguenti lettere ci si riferisce a:
    f) “titolare”, la persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalita’, alle modalita’ del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza;
    g) “responsabile”, la persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo preposti dal titolare al trattamento di dati personali

    Resto semrpe in attesa di quella consulenza legale

    Rispondi
  5. mi occupo di privacy per la mia azienda e direi che la legge si applica a tutti, visto che non e’ altrimenti specificato da nessuna parte. forse c’e’ un po’ di confusione tra chi deve rispettare il codice per la privacy (soggetti attivi: a questi si riferiscono le definizioni dell’art. 4) in quanto in possesso di dati personali, e coloro i quali comunicano i propri dati (soggetti passivi). tutti i soggetti, sia attivi che passivi, possono essere privati o aziende.
    esempio: questo blog
    alessandro pagano e’ il responsabile del trattamento (secondo l’art 4) dei miei dati personali (il nome, almeno in teoria) che ho inserito qua sopra per partecipare alla discussione; io sono un privato ed e’ lui che deve rispettare la mia privacy preoccupandosi di evitare che il mio nome venga usato per chissa’ quali scopi (:))
    non so se mi sono capito… io sono come il tenente colombo: la mattina non funziono bene

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  6. Quelli che hai citato (disattivazione DHCP, SSID in chiaro e accesso con MAC address) sono solo dei palliativi, il vero cuore della protezione è WPA, e dubito seriamente che tu sia riuscito a craccarlo. Forse stavi usando WEP.
    In definitiva: la protezione con chiave WPA basta e avanza per una buona sicurezza Wi-Fi.

    Rispondi
  7. ciao alessandro volevo solo chiederti come faccio a collegare il mio pc portatile con alice w-gate senza fili…o appena ricevuto il modem e mi sono collegato con il cavo ethernet.in attesa di una tua gratita risposta ti porgo i miei distinti saluti:)

    Rispondi
  8. basta collegarsi all’interfaccia web del modem (con il browser su 192.168.1.1) e configurare la sezione wifi. Il tutto è comunque molto ben spiegato sul manuale dell’alice W-gate

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  9. Non capisco o meglio, capisco, ma io ancora devo riuscire a mettere in rete G5 e power book con questo w gate infernale…non ci riesco proprio!
    E pensare che priama avevo un router tanto comodo e mi facevo bastare i 4Mega!

    Rispondi
  10. Purtoppo io è da 15 gg che tento il collegamento wifi, ma non c’è verso di connesione il led da rosso diventa verde e viceversa ma niente.ho chiesto aiuto dal 187, lasciamo perdere………. è un totale fallimento

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  11. ho lo stesso problema anchio vorrei connettere il pc portatile wireless ma il led resta rosso e mi eswce un errore di modem non acceso cosa che non è vero oppure puo essere la rete adsl che telecom non ha anocra attivato ?

    Rispondi
  12. Se la spia adsl è verde e fissa, la linea adsl è attiva (come per altro potrai notare se attacchi un pc wired). Entra nella configurazione del modem (192.168.1.1 con il browser) e controlla le impostazioni wifi.

    Rispondi
  13. Salve ragazzi sto leggendo vari forum xchè mio cognato ha il router suddetto che funziona con il suo desktop ma non con il mio portatile Asus con il quale mi connetto alla rete però non riesco a navigare il internet: acquisizione IP in corso. Credo che sia bloccato. Ti consiglio il Router con modem integrato US Robotics Wireless ADSL2+ USR9111 VA BENISSIMO ho configurato 2 pc compreso il portatile, con estrema facilita e libertà di impostare ciò che voglio.

    Rispondi
  14. Ragà.. anche io ho questo dannato alice business azzurro.. il pirelli x capirci…. ci ho appena installato l’apparato sotto x avere la Wi-Fi ma dal pannello non riesco a fare nessuna configurazione perchè mi dice che il dispositivo non è attivo… mentre sotto su dispositivi mi dice come se non fosse collegato… eppure la base del wi-fi all’accensione si accende correttamente…. c’è forse qualche accorgimento da usare ???
    Deve essere attiva la smart card per avere funzionante il wi-fi ???
    Grazie x chi sapesse darmi delle delucidazioni.

    Rispondi
  15. David, noi solitamente parliamo dell’alice W-gate e non dell’alice business azzurro. La smart card deve essere attiva, ovviamente. In tutti i casi, è necessario collegare un apparato wifi per far funzionare il wireless di un modem che non ha questa funzionalità. Dovresti essere un po’ più preciso, o magari rivolgerti a chi possiede quel modem.

    Rispondi
  16. azz.. ovviamente era logico che ho sia il modem.. il pirelli azzurro che l’apparato wireless da collegare in cascata… la smart card è correttamente inserite e abilitata… ma come detto la wi-fi non riesco a configurarla dal pannello del modem/router.
    Sai a chi posso rivolgermi per caso ???
    Anche perchè c’è una cosa strana.. se provo a rilevare le reti wi-fi col mio palmare riesco a rilevare una rete wi-fi attiva.. ma effettivamente poi non riesco ad utilizzarla..

    Rispondi
  17. Cio che mi sembra assurdo è che la telecom voglia tenere sotto controllo gli utenti che hanno aderito all’ iniziativa commerciale Alice 20 Mega ed hanno pagato sia i 69 euro di attivazione che il noleggio mensile del router e decidere che cosa questi apparecchi possono o non possono fare. Sinceramente preferisco acquistare un router di mia proprietà che posso in qualsiasi momento resettare e reimpostare da capo, senza dover inserire smart card o cose del genere. Del resto l’utente ha il diritto di utilizzare i suoi 20 megabit/s come meglio crede e collegarci tutti i client WIFI che vuole. Ciao

    Rispondi
  18. Fatemi capire…ma io posso cambiare modem e avere le stesse prestazioni attuali (che non è che siano comunque il massimo!) senza dover utilizzare la smart-card?
    Ma a che serve questa card in termini spiccioli?

    Rispondi
  19. Ciao mi sono informato e credo si debba pagare 1 euro per ogni pc wifi che si vuole connettere al router della telecom per la navigazione Internet con più pc e chiamare quindi il 187 per l’abilitazione fino a 5 client wifi. Secondo me e un comportamento ingiustificato.

    Rispondi
  20. Con Alice W-Gate, non si paga nulla! Stiamo scherzando? E’ possibile stabilire fino a 5 connessioni wifi. Non c’è problema invece per la navigazione con più pc, basta avere uno switch. Lorenzo, tu da dove hai preso queste informazioni che credo siano assolutamente da SMENTIRE?

    Rispondi
  21. Ciao Aleko mi sono documentato in giro su internet. Non sapevo che il W-Gate avesse bisogno di uno Switch per le connessioni multiple in Internet. Comunque l’informazione dell’ euro in più che si dovrebbe pagare per ogni PC che si desidera connettere in internet, l’ho letto sul sito Telecom di Alice. Così mi sembra di aver capito! Tu me lo puoi confermare?

    Rispondi
  22. Ciao, Lorenzo. Per “connessioni multiple” serve lo switch se vuoi che queste connessioni siano “wired”, visto che il modem-router in questione ha solo 1 porta ethernet. Per quanto riguarda il pagamento di un “canone” per ogni connessione aggiuntiva, sarebbe opportuno che mi/ci comunicassi, il link in questione, in modo da dare un occhiata a quanto hai letto. Ti ringrazio per la partecipazione attiva a questa discussione. A presto.

    Rispondi
  23. Qualcuno cortesemente sa dirmi come poter usare il modem di alice W-gate per mac 10.

    grazie

    p.s. ho cambiato prodotto prima ero con fast 100 usb e non funzionanva ora mi ritrovo dalla padella alla brace.

    grazie

    Rispondi
  24. Prova a trattare il tuo mac come se fosse una console (tipo ps o xbox) e inserisci il suo ip statico nella maschera “Napt” così come descritto sul manuale di istruzioni dell’Alice W-Gate. Non ho mac, quindi non ho idea di quale possa essere il problema…

    Rispondi
  25. sono utente telecom alice adsl da 3 ANNI e pago 36.95 EURO AL MESE da quando c’era la 640kb/s fino ad oggi (sulla mia bolletta compare 20mb/s ma in effetti sono fermo a 4)

    all’inizio pagavo il modem in comodato d’uso (+3 euro/mese)… indecente ma vabbè… mi hanno dato.. 3 anni fa.. il fastrate USB 100

    bene… (si fa per dire) sto provando linux.. (ubuntu) e per configurare questo modem dovrei sbattermi giorni (ammesso che ci riesca) quindi chiamo il 187 da casa e chiedo cosa devo fare per cambiare modem visto che ora ho delle esigenze diverse.. (mi serve la rete wi-fi in vista dell’acquisto del portatile e di un muletto + linux quindi rete eth e in vista del passaggio imminente a 20mega un modem adsl2+) mi rispondono di recarmi in un centro assistenza 187. Ok mi reco al p187 di BRESCIA ( ) chiedo con il mio modemmino in mano se me lo cambiano e mi dicono di no (mi serve un codice di autorizzazione dato dai tecnici del 187) mi dicono di chiamare il 187

    chiamo.. premo uno poi due poi tremilaquattrocentoventitrè virgola sei bona aspetto 4 minuti per loro 12 per me -.-” il tipo al telefono mi dice che L’IMPIEGATO DEL PUNTO 187 deve chiamare il numero verde 800770600 e farsi dare il codice l’impiegato casca dalle nuvole.. (INCOMPETENTE) mi dice che non è possibile di RICHIAMARE il 187 bene lo faccio mi rompono i coglioni perchè ho chiamato 10 minuti prima (ECCERTO AVREI CHIAMATO ANCHE PRIMA SE NON CI FOSSERO 10 MINUTI DI ATTESA) e mi dice che dovevo premere 2 -.-” imprecazioni varie contro la telecom RICHIAMO la 3a volta e finalmente mi danno il codice (spiego che MI SERVE IL WI FI, + PORTE ETH E L’ADSL 2+) ok il tipo del p187 va a prendere il modem ECCHECCAZZO PORCA TELECOM MI ARRIVA CON IL MODEM…..IL GATE… L’UFO.. NON ADSL 2+ NON ROUTER NON WI FI… E MI DICE CHE PUO DARMI SOLO QUELLO PERCHè NON PAGO PIù I 3 EURO AL MESE

    A QUESTO PUNTO DOPO AVER PASSATO Lì UN’ORA ME NE ESCO URLANDO CHE PASSO A FASTWEB…

    non posso fastweb da me non arriva… IMPRECO CONTRO LA TELECOM…

    COME DIAVOLO DEVO FARE AD AVERE STO MODEM DEL CAVOLO SENZA DOVERMI COMPRARE IL D-LINK DA 60EURO?! (PROBABILMENTE POI LO COMPRERò COMUNQUE MA ADESSO MI SERVE UN MODEM CON QUESTE CARATTERISTICHE…)

    POI DICONO DELLE POSTE ITALIANE.. LA TELECOM è PEGGIO!

    Grazie dello sfogo, Ale215

    Rispondi
  26. non è che mi serve ma proprio non riesco a far trovare al w-gate il g4 portatile…
    l’impressione è che le antenne del w-gate stiano li’ per bellezza!

    Rispondi
  27. Non ho un mac e quindi non posso darti informazioni precise… ma secondo me c’è qualcosa che non va nell’apparato… puoi richiedere al 187 di fartelo sostituire… in ogni caso, se dovessi configurare 2 reti wireless (una con il w-gate, l’altra con il tuo router) stai attento alla configurazione dei canali di trasmissione dati (channel) che devono essere più distanti possibile (ad es. 1 – 11). Facci sapere come va… A presto.

    Rispondi
  28. Aleko, sono riuscito a mettere in rete il portatile finalmente, però cosa succede:
    posso entrare nel fisso col portatile ma non viceversa perché, mentre il grande ha una postazione ben definita con tanto di nome, il “piccolo” ha impostato come postazione, come suggerito da Telecom, POSTAZIONE AUTOMATICA.
    Quindi non sono proprio in rete secopndo me, ma dall’IP (dinamico) con cui cerco il grande dal piccolo risulta un indirizzo del tipo
    afp://ecceteraeccetera.telecomitalia.it
    Quindi la mia idea è che in realtà sono in rete con Telecom tramite il grande e non in rete grande/piccolo.
    Mi sbaglio?
    Qualcuno sa spiegarmi?

    Rispondi
  29. Non ho capito molto della situazione… soprattutto per cosa intendi “entrare in rete” se intendi “risorse condivise” o solamente “2 pc sulla stessa rete”. In entrambi i casi comunque devi considerare gli ip di ogni singolo pc e controllare che siano “compatibili” ovvero nella stessa sottorete. Non ho la minima idea di cosa sia afp://……telecomitalia.it… quindi ho paura di non saperti dare particolari informazioni in merito..

    Rispondi
  30. Ho Alice w-gate con il contratto da 20 mb/s ma con varie prove ho accertato che non passo mai gli 8 mb/s.
    Ho poi notato che a pagina 36 del manuale in linea del w-gate sta scritto che la velocità massima dell’apparato e “8 mb/s”; succede anche a voi??
    Possibile che stia pagando un canone da 20 quando LORO mi forniscono un apparecchio che al massimo va a 8 ??
    Clipper

    Rispondi
  31. Alice w-gate va fino a 20mbit/s … tuttavia, la velocità effettiva della connessione non supera i 4mb. Pago per 20 ma ho 4… ma LORO adducono scuse del tipo “c’è congestione sulla rete…”. In realtà hanno fatto overbooking sfrenato.. e le conseguenze le paghiamo noi utenti…

    Rispondi
  32. D’accordo che la velocità massima della connessione sia inferiore, ma siamo sicuri che in condizioni ottimali il w-gate possa raggiungere i 20 mbit/s, visto che sul manuale in linea nelle caratteristiche tecniche danno 8 mbit/s come massimo raggiungibile?
    (notare che sul manuale cartaceo l’indicazione sulla velocità massima non viene data)
    Clipper

    Rispondi
  33. Non riesco ad individuare tra le caratteristiche tecniche il limite di 8mbit/s che è il classico per i modem adsl (mentre il telsey alice w-gate è adsl2+). Il manuale online è reperibile qui http://images.alice.it/sg/help/upload/tel/telseyalice_wgate4.pdf
    Tra l’altro è possibile verificare la portante in ricezione e in trasmissione, dal pannello di controllo del modem (solitamente raggiungibile con 192.168.1.1).
    Resta comunque il fatto, che non mi interessa “a quanto potrei andare” …. ma “a quanto effettivamente vado” è questo l’enorme disservizio. Ed è per questo che appena potrò mi slaccerò da telecom.

    Rispondi
  34. Quello riportato da te, è uguale al manuale cartaceo fornito nella confezione, io faccio riferimento al manuale contenuto nel cd di installazione; inoltre, hai ragione, dicendo che ti interessa come funziona il servizio; io ne faccio una questione di principio “se tu, telecom; mi fai pagare una certa cifra per andare a 20 mbit/s e per poterlo fare mi noleggi un apparecchio che al massimo può andare a 8 mbit/s, c’è qualcosa che non quadra!”
    Clipper

    Rispondi
  35. @Clipper: se fosse esattamente come dici tu, Telecom sarebbe passibile di
    denuncia e di immediata rescissione del contratto di servizio, con
    eventuale risarcimento danni.

    MA (perchè con Telecom c’è sempre un ma…)
    I bravi cerchiobottisti, inseriscono nel manuale il seguente warning: “La reale velocità è correlata all’offerta ADSL sottoscritta”. Con questo loro se ne lavano le mani.

    Rispondi
  36. Ma, c’è qualcuno che con il w-gate riesce ad andare oltre gli 8 mbit/s ?
    Se sì, come mai nel manuale che ho io c’è scritto così ?
    Hai provato a guardare sul manuale che è sul cd ?
    ciao.

    Rispondi
  37. Si, basta andare sui newsgroup e si trova tanta gente che va oltre gli 8mbit/s. Anche a me c’è scritto così nel manuale, salvo poi specificare: “La reale velocità è correlata all’offerta ADSL sottoscritta”. L’alice W-gate supporta adsl2+ quindi con un contratto di adsl2+ supera il limite dell’adsl che è a 8mbit/s.

    Rispondi
  38. @Clipper: figurati… la cosa che mi da molto fastidio è che per quanto l’utente sia sempre danneggiato, la Telecom ha sempre il coltello dalla parte del manico, grazie a indicazioni e contratti fumosi.

    Rispondi
  39. Ho alice business con router pirellone (quello nero con disco blu) che ho collegato ad un hub. a questo hub ho collegato un d-link access point dwl-g710 per collegarmi wireless. ovviamente, un pò perchè sono imbranato e un tanto perchè i tecnici della telecom quando non sanno una mazza, ti ripondono che arrivano solo a configurare il loro pirellone e del resto, garbatamente, ti rispondono che se ne fottono. ti chiedo se mi dici come devo impostare router e acces point, perchè con gli ip automatici non riesco a connettermi e non voglio pagare a telecom un modulo wi-fi.
    grazie per qualsiasi risposta.

    Rispondi
  40. Per le questioni tecniche, preferirei spostare la discussione sul forum dove c’è la sezione “puoi chiedere a me”. In questo modo, snelliamo un po’ i commenti e lasciamo solo quelli pertinenti all’articolo.
    In ogni caso, non conosco bene il router dwl-g710, se ha una porta “internet” e altre porte dedicate alla rete locale, puoi tranquillamente usare il dhcp (ip automatici). Se vuoi, però, puoi provare ad usare gli ip statici (soluzione più sicura): in questo caso occhio a mettere la stessa classe di ip 192.168.1.x (la “x” non deve essere 1, poichè solitamente telecom mette 192.168.1.1 per i suoi apparati). In seguito entra attraverso il browser nella configurazione dell’access point, e cerca di configurare da li la rete. Spero di essere stato utile e averti messo sulla giusta strada.

    Rispondi
  41. CIAO QUALCUNO MI PUO’ AIUTARE? HO UN USR9111 E NON SO COME PROTEGGERE LA MIA RETE WIRELESS ACCENDO IL MIO PORTATILE E SI COLLEGA AUTONOMAMENTE ED INOLTRE VEDO CHE C’E’ UN’ALTRA LINEA WIRELESS NELLE VICINANZE QUINDI CREDO CHE QUALCUNO SI POSSA COLLEGARE A ME GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE

    Rispondi
  42. @NERUDA
    Ripeto che le questioni tecniche, vengono discusse sul form. Per proteggere la tua rete wireless, ti basta entrare nella configurazione del router USR9111 e attivare la crittografia wep/wpa (wpa2) con le relative password di accesso.

    Rispondi
  43. > Non è possibile impostare filtri su Mac Address

    Errato
    si chiama controllo di accesso basta disattivare la cifratura che si può attivare il controllo di accesso poi si può riattivare la cifratura

    Rispondi
  44. ciao! qualcuno mi puo aiutare? IO HO UN MODEM DI TELECOM -ALICE GATE MODULO BASE CHE HO AQUISTATO UN ANNO FA AVENDO LA LINEA ADSL A 640MB DA CIRCA 20 GIORNI HO LA LINEA ADSL 2000MB! LA MIA DOMANDA E QUESTA. FUNZIONA BENE? O E LIMITATO X LA VECCHIA LINEA? PERCHE O PROBLEMI A SCARICARE FILE…. E TROPPO LENTO.CIAO….

    Rispondi
  45. @aleko o chi ha scritto l’articolo.

    vedo molta ignoranza sul wpa.
    il WPA se usato con una password alfanumerica senza senso e sicuro al 100%.
    Gli unici attacchi disponibili sono dictionary based e una password priva di senso è immune a questo genere di attacchi al 100%.
    Un attacco di tipo bruteforce (con password a caso) è impossibile vista la lunghezza della password anche se avete un cluster con 20cpu!
    inoltre un attacco basato su tabelle precompilate (tipo rainbowstable) è impossibile essendo gli IV generati mixando anche l’essid.

    Se nell’articolo ci si riferiva al wep..20 minuti non bastano neanche per crakkare una wep 64bit(40)….anche usando la reignezione dei pacchetti minimo servono un paio dore se l’AP risponde bene ed è vicino.
    Per un wep 128 servono un milione di iv quindi minimo 4/5 ore se siete fortunati.

    Prima di scrivere cose a caso ci penserei…
    saluti

    g3n1us

    Rispondi
  46. @g3n1us
    Per la Wep di Telecom Italia, non ci sono problemi, sono riuscito ad eseguire il crack della mia rete (quindi ottima ricezione, e altissimo traffico) in una mezzora.

    Rispondi
  47. Mi chiedo come si faccia a credere alle prime cose che si sentono dire in giro;

    Le attivazioni a 20mega fatte da telecom italia sono tutte fatte con dslam che supportano SOLAMENTE protocollo PPPoE con incapsulamento LLC/SNAP, se avete un vostro router privato dovrete configurarlo con tali parametri, altrimenti non si connette!

    Se non vi piacciono i prodotti che offre la telecom la scelta è ampia, ma penso che in questo caso non si possa usufruire del voip e dell’IPTV (ma credo che alla maggiorparte degli utenti navigatori di questo forum non interessi).

    Per quello che sò i parametri sono modificabilissimi (la chiave WPA-PSK o WEP si può cambiare, basta andare nel menù apposito, potrei sbagliarmi, ma da quello che ricordo con quell’aggeggino si può cambiare)….

    Poi, oh, io dico queste cose perchè mi piace che la gente si tenga informata, e sono tra le prime persone che cercano di dare informazione, ma bisogna metterci un minimo di impegno e cercare (google rulez).

    Saluti

    Rispondi
  48. @fwiffo
    A cosa si dovrebbe credere che si dice in giro che non sia vero?
    La cosa che viene contestata e che gli apparecchi che telecom offre per usufruire pienamente dei servizi offerti (e profumatamente pagati), sono di scarsa qualità, e estremamente limitativi.
    La chiave Wep/Wpa non è modificabile sul modem-router Alice W Gate fornito da Telecom, per accedere ai servizi di IPTV e Voip.
    Le fonti di informazioni sono tante… basta saperle scovare e soprattutto discernere le fonti più accreditate e attendibili da quelle superficiali e scarsamente attendibili.

    Rispondi
  49. @Aleko
    Guarda che non devi credere in nulla, io noto soltanto una, per carità, giustissima accusa, ma su punti non concordanti.
    Per quanto riguarda la impossibilità di cambiare la chiave sul W gate, non posso confermare in quanto non ne ho avuto uno sottomano (ma ho visto da alcuni schemi postati da altra gente che si può cambiare….firmware più recente?), per quanto riguarda invece altri apparati distribuiti di recente confermo (diversi dal W gate, e per utilizzo diretto).
    Per quanto riguarda invece la data compagnia che obbliga ad usare un loro prodotto ce ne vuole, io per esempio sono sulla 20 mega con router privato, dunque non vedo il problema intestato a inizio pagina, poi magari se leggevi tra le righe capivi di cosa parlavo, non era di certo polemica la mia risposta….nè tantomeno volevo dire che le informazioni qui fornite fossero false….tuttalpiù parzialmente vere.

    Rispondi
  50. @fwiffo
    Non voglio scatenare polemiche, e non credo tu sia stato polemico, è solo una civile discussione…
    Un utente spesso si affida alle offerte dell’operatore, e per sfruttare totalmente l’offerta, accetta di utilizzare gli apparati in comodato d’uso.
    Tieni conto che il firmware dell’Alice-W-gate dato in comodato d’uso dalla Telecom, ha un firmware modificato telecom…
    Più che “parzialmente vere” io direi che le informazioni qui fornite sono “vere” in presenza di determinate circostanze (per altro ben descritte nell’articolo).

    Rispondi
  51. L’alice Wgate mi funziona anke se è restrittivo in fatto di configurazione
    Provate questo per modificare le porte perchè con l’accesso standard non permette di configurarle:

    http://192.168.1.1/wg_ lan_r.cmd? (senza spazio tra gli underscore)

    E per quanto riguarda gli Acer come computer portatili basta clikkare tasto destro sull’opzione del wifi in basso a destra e selezionare usa standard microsoft
    Poi rileverà connessione a rete senza fili e gli dai le chiavi di accesso!
    L’ho fatto e funziona perfettamente

    Rispondi
  52. @Criss
    Stranamente non accetta quell’underscore tra wg_ e lan… ho provveduto a specificare…
    Modificare le porte è un operazione consentita normalmente attraverso le impostazioni “lan” e il link che hai postato è raggiungibile dall’interfaccia grafica del W-Gate.
    Non capisco poi la questione dei portatili acer… non credo ci siano mai stati problemi di connessione con il W-gate, eccezion fatta per la scarsa estensione della copertura wifi.
    A presto!

    Rispondi
  53. ciao! anche io ho il w-gate! ma come posso fare x trovare ip, subnet mask e ip del gateway??? ti prego aiutami è urgentissimooooo
    grazie

    Rispondi
  54. Non mi hai dato nessuna indicazione: hai un pc attaccato ethernet? Che configurazione hai ? Dhcp? Ip statico? Che tipo di connessione effettui?
    Se come nella maggior parte di casi, hai un pc collegato al modem, e sfrutti la connessione ppoe, non hai nessun bisogno di sapere ip, subnet e gateway, perchè li assegna direttamente il dhcp (non disattivabile) del wgate. Per le questioni tecniche c’è un apposito forum… magari li puoi spiegarmi meglio il tuo problema

    Rispondi
  55. ciao ragazzi! vi dò un ultima novità! io ho un alice W-gate configurato via ethernet con il pc-desktop e via wireless con il mio portatile! la novità stà nel fatto che stamattina, nel momento in cui mi sono collegato con il mio portatile, non mi trovava più SSID fornito all’installazione dalla telecom, ma uno nuovo! pensavo fosse un problema di avvio; ma controllando la configurazione del modem mi sono accorto che effettivamente SSID si era modificato e la mia connessione wireless era diventata aperta, quindi senza protezione WPA! che ne pensate??

    Rispondi
  56. infatti… tanto che ho finito ora di parlare con uno dei loro impiegati del call center e mi ha detto che il problema è il mio!!! ma se io non ho toccato nulla, come si fà da un giorno ad un altro ad avere tanti problemi? mah… misteri della telecom!!!

    Rispondi
  57. Ciao, vi chiedo scusa perchè non mi pare il luogo più opportuno dove postare questo problema..ma solo voi potete aiutarmi se volete..spero!
    Ho un banalissimo abbonamento Alice business flat con modem pirellino nero e wifi con pennino per portatile. Ho comprato un extender dlink 710, che credo di aver installato bene..
    Infatti rileva ed espande la mia rete, ma non riesco in nessun modo a connettermi, nè via Lan ne tantomeno via wireless.. Credo sia un problema di TC/IP, ma non so più che fare.
    Il modem ha: DHCP assegnato, IP 192.168.1.133 (subMask 255.255.255.0) Gateway pred. 192.168.1.1. L’extender, quelli predefiniti, ossia IP 192.168.0.30.
    Ho provato, nella mia incapacità, tutte le possibili varianti..ma non sono mai riuscita a connettermi.. Se poi non scrivo nessun indirizzo ottenendolo automaticamente, cosa che facevo prima di comprare l’extendere, mi da un errore: connettività limitata o assente!
    HELP ME PLEASE!!!

    Rispondi
  58. @Luna
    Come già detto precedentemente, spostiamo la discussione di questi problemi tecnici sul forum (www.alessandropagano.net/blog/forum/)
    Credo che il tuo sia un problema di extender:
    “Il modem ha: DHCP assegnato, IP 192.168.1.133 (subMask 255.255.255.0) Gateway pred. 192.168.1.1. L’extender, quelli predefiniti, ossia IP 192.168.0.30.”
    Ecco l’errore. L’extender non si connette al modem, perchè ha ip di reti diverse. 192.168.1.133 contro il 192.168.0.30 (proverei a sostituire quello 0 con un 1).
    Non ho mai avuto esperienze con un extender, ma la configurazione da te descritta presenta sicuramente quell’errore.

    Rispondi
  59. Ciao a tutti anche io ho il modem alice w-gate.
    Ho letto che in pochi minuti si può trovare la wpa e accedere alla rete.
    E’ veramente così facile ?
    Qualcuno potrebbe spiegarmi come posso fare ?

    Rispondi
  60. Se il nuovo modem di Alice 20mb non è compatibile con la legge sulla privacy e con elementari norme di sicurezza, basta non fare l’abbonamento adsl con Telecom Italia e rivolgersi ad altri operatori che non obblighino all’utilizzo del proprio modem.
    Se nella vostra zona non ci sono altri operatori siete nei guai. In ogni caso Telecom Italia è obbligata a portare il telefono in tutta Italia ma non l’adsl, per quanto ne sappia.
    Non mi risulta nemmeno che TI sia obbligata a fornire un servizio che consenta di rispettare la legge sulla privacy, i cui obblighi ricadono sul titolare del trattamento, che decisamente non è Telecom Italia.
    Per come è fatta la nostra normativa attuale, se ci si trova in una zona in cui solo TI offre adsl e si riesce a dimostrare che un certo modem non rispetta certe caratteristiche di riservatezza, l’unico modo per essere in regola con la legge e i principi di sicurezza informatica è: non usarlo. in fin dei conti ci sono sempre i vecchi collegamenti dial-up, quelli sì davvero sicuri (dialer a parte).
    Non va dimenticato, infine, che i computer collegati in rete sono intrinsecamente insicuri e che un buon livello di sicurezza si consegue lavorando su macchine non connesse alla rete.
    Benvenuti nel medioevo informatico…

    Rispondi
  61. avete un w-gate??? una piccola dritta anche se è un modem-router provate a metterci un piccolo router…si uno di quelli da 30 euro e vedrede che aumenterete un bel po di velocità il router potete impostarlo come vi pare … (usate il w-gate e il ruoter insieme:-D)
    ehehhe se metti un modem-router non fornito da telecom ne risente la velocità…

    la telecom è ingiusta prima o poi pagherà per tutto questo

    Rispondi
  62. Io ho un router che usavo prima di avere il W-gate…va bene?
    Puoi spiegare nel dettaglio come collegarlo? Vorrei provare, ma non sono molto esperto.
    grazie

    Rispondi
  63. @Attilio
    La tua domanda è assimilabile a questa: “ho una macchina, va bene per arrivare da bari a milano in tempo utile per andare al concerto alla scala?”
    Morale: non hai dato informazioni utili a valutare la situazione.
    Che router hai? E’ adsl2+? Come vuoi collegarlo? In cascata con il wgate oppure sostituendo il wgate? E’ un modem usb? E’ un modem ethernet?

    Come già detto precedentemente, spostiamo la discussione di questi problemi tecnici sul forum (www.alessandropagano.net/blog/forum/)

    Rispondi
  64. E’ un router NETGEAR Wireless WGR614; la domanda mi vine dalla proposta di Devil che consiglia di mettere W-gate e router insieme, non credo sia possibile sostituire il wgate. E’ sufficiente?

    Rispondi
  65. @Attilio
    Il wgate è sostituibile da qualsiasi modem/router adsl2+
    Nel tuo caso il NETGEAR Wireless WGR614 è solo un router, devi quindi attaccarlo via ethernet al wgate e poi far effettuare al router NETGEAR (attraverso il suo pannello di configurazione) la connession PPPoE tramite user e password.
    Una volta effettuata la connessione sarà necessario gestire la rete esclusivamente dal Netgear, usando il wgate come un normalissimo modem.
    Sono scettico sull’incremento della velocità, ma sicuramente avere un router vero sotto il wgate, fornisce una flessibilità maggiore e una gestione molto più analitica e specifica della rete.

    Rispondi
  66. @Attilio
    Prima di tutto, ti ringrazio per i complimenti…
    Il Netgear va collegato “ethernet” e quindi nel “buco” del wgate contrassegnato dal riquadro giallo e dalla scritta “eth”.
    Ti chiedo una cortesia, è possibile spostare questa utile discussione sul forum? Ti prego quindi di scrivere su http://www.alessandropagano.net/blog/forum nella sezione dedicata ai problemi telecom, oppure in “chiedilo a noi”.
    Grazie, e a presto!

    Rispondi
  67. salve a tutti spero di risolvere il mio caso grazie a voi ho collegato il w-gate al pc via usb e funziona ok ho collegato il portatile via wireless con una g 122- d-link e la connessione avviene ok ma non naviga in nessun sito come se mancasse la rete pero il collegamento wireless e ok perche se dal portatile metto 192.168.1.1 accedo al ruter del pc come mai
    esiste una soluzione grazie a tutti

    Rispondi
  68. Vogliamo parlare del portatile nx 7300 che danno nell’offerta??? non ha nessuna licenza Windows OEM!!!… navigo con un portatile senza nessun disco driver di ripristino ne licenza windows…
    Hp dice che ha fornito i pc con il solo dos, mentre telecom non si esprime!!!
    non è contro la legge????

    Rispondi
  69. aiuto.
    ho da poco una connessione ALice con router Alice gate2pslu WI-FI.
    il mio problema è questo: riesco a navigare ma non ad inviare posta (solo ricezione) e soprattutto ho problemi ogni qual volta il mio pc deve “comunicare” con un sito: quanto tento di postare in un forum, o di scollegare la posta tramite il mio sito si blocca tutto e mi dice errore nella visualizzazione della pagina.
    La diagnosi di Alice ti aiuta (??) mi dice che la connessione è attiva ma che non è possibile navifare in internet (!!) e che il modem non è collegato!! …ma allora io come faccio a navigare? mi sembra di essere in una punatta di “ai confini con la realtà grazie per il Vs. aiuto.

    Rispondi
  70. Per le questioni tecniche, come ho già detto, c’è il forum…
    In ogni caso, potrebbe essere un problema con i dns, oppure un problema del tuo pc.

    Se fossero i DNS, ti consiglio di impostarli manualmente, e di scegliere magari gli OpenDNS.

    Rispondi
  71. guarda che i modem router tipo il vela pirelli sono configurati da remoto (regman) e così é per molti provider…tiscali forse non dava modem/router che potevano solo utilizzare pppoa?invece di lamentare cose inesistenti (dato che la network key é criptata,l’algoritmo é lo stesso!)perché non cambi router se non ti và bene?queste sono le solite polemiche stupide e inutili di chi non ha niente da fare

    Rispondi
  72. Wow fico, sono controllato da remoto… chissà quante belle cose ci possono fare da remoto sulla mia rete… Non lamento cose inesistenti ma cose documentate. La chiave Wpa è criptata, ma è sempre la stessa… vorrei poterla cambiare ogni tanto… e il fatto che l’algoritmo sia lo stesso (WPA-PSK) non vedo cosa c’entri. Evidentemente parli senza sapere come funziona la crittografia WPA. Perchè non cambio router? Perchè con un qualsiasi altro router non potrei accedere ai contenuti della IpTv. Purtroppo non mi trovo nella condizione di non avere nulla da fare, e non ritengo stupida una denuncia di repressione della libertà di utente. Punti di vista differenti…

    Rispondi
  73. Chiedo scusa a Aleko per la frase del mio commento del 4 ottobre:”queste sono le solite polemiche stupide e inutili di chi non ha niente da fare”;mi sono comportato UN Pò male.

    Rispondi
  74. Ciao Ale,
    innanzitutto complimenti per il sito.
    Ho anche io la 20Mb Alice. Mi dispiace avere un parere contrario ma penso che le legge sulla privacy sia rispettata dal momento che ( a quanto mi risulta) la PSK che ti danno e’ da considerarsi “sicura”. Scusami se dissento, ma ho provato anche io a craccare il mio AP e posso dirti che (almeno nel mio caso) la PSK non e’ nei dizionari normalmente a disposizione online. Inoltre il dispositivo e’ in comodato per cui non penso esista un “diritto” da parte dell’utente di modificarlo. Non vorrei essere frainteso: il servizio telecom e’ penoso (sia voce sia dati) ma non penso che esista una base di diritto per il tuo reclamo.
    Il mio parere e’ che l’unica vera garanzia da per il consumatore sia una concorrenza aperta (veramente). Il singolo utente non ha alcun peso in una contenzioso su questioni di principio contro una grande ditta. E’ come tirare sassolini ad un muro. Io mi sentirei maggiormente protetto da un mercato veramente in libera concorrenza. Se propio c’e’ da tirare pietre io le tirerei piu’ volentieri contro l’assurdita’ dell’ “l’ultimo miglio”. Solo la mia opinione…

    Saluti,
    KK

    Rispondi
  75. ammettiamo che la password sia sicura (ma non lo è). Per la legge sul trattamento dei dati personali, devo essere in grado di modificare a mio piacimento password e essid, cosa che non è possibile. Non ho mai incitato ne ho personalmente modificato il firmware del mio router w-gate, per un motivo legale, e per un motivo pratico: non riuscirei ad accedere alla hometv.
    La concorrenza aperta non potrà esserci, dato che l’infrastruttura che prima era statale, è stata data completamente a telecom. Sono d’accordo con te sull’assurdità dell’ultimo miglio, ma è inaccettabile che Telecom con una sua offerta LIMITI la LIBERTA’ dell’utente…

    Rispondi
  76. Ciao Ale,
    grazie per la risposta.
    Mi trovo in difficolta’ a seguire il tuo ragionamento. Anche guardando tra i commneti precedenti non riesco a capire come ricondurre l’impossibilta’ di cambiare le pasword ad una violazione dellla legge sul trattamento dei dati personali. Se hai del tempo ti dispiacerebbe aiutarmi a capire come i nosrti dati personali sono “mal”-trattati? In particolare penso di essere confuso circa la tua definizione di “insicurezza” della rete. Non e’ forse vero che la WPA(1)-PSK e’ considerata al momento il golden standard per le reti wireless? Da quello che so, e’ statisticemente improbabile craccare una WPA(1)-PSK con un brute force attack. Mi sbaglio?

    Saluti,
    KK

    Rispondi
  77. E’ la legge che impone di cambiare la password a protezione dei dati sensibili. Non si parla dei “nostri” dati personali… ma quelli di terzi che eventualmente siamo portati a “trattare”.

    La legge fissa delle misure minime di sicurezza, che il modem w-gate non permette di rispettare… E questo è il discorso prettamente legislativo.

    Per quanto riguarda il discorso tecnico, il wpa (1)-psk non è totalmente sicuro, (come ancora lo è wpa2) e ci sono tecniche avanzate di brute-force che permettono di agire su un numero ristretto di keywords. Se poi pensiamo che io il modem ce l’ho sempre acceso, e che i miei vicini di casa potrebbero essere maliziosi, si capisce che hanno tutto il tempo disponibile ad attuare le operazioni di cracking.
    Spero di essere stato più chiaro, per ulteriori informazioni ti invito a visitare i link alle leggi in materia di sicurezza presenti nel post.
    Sono a disposizione per eventuali chiarimenti anche via mail.

    Rispondi
  78. Condivido la scarsa configurablità del router W-Gate ma la storia della sicurezza è una baggianata,è impossibile violare una chiave wpa tale quella fornita da telecom in busta chiusa,visto che non è possibile effettuare altro che dictionary attack sull’handshake di autenticazione e per il calcolo di una chiave alfanumerica del genere ci vuole un tempo decisamente diverso dai 15 minuti che dici…forse tu hai a casa deep blue…..
    In ogni caso è un’indecenza il firmware telecom rispetto a quello originale,e sono d’accordo che non offrà il massimo della flessibilità.

    Rispondi
  79. Ciao a tutti, sono nuovo del sito ho un problema con il telsey alice w-gate, all’improvviso l’ssid della rete e cambiato da alice-xxxxxxxx a telsey e sono state disabilitate le chiavi di cifratura wep e wpa.
    ho provato a modificare tutto per portarlo come prima tramite l’interfaccia web del router all’indirizzo 192.168.1.1 ma purtroppo non capisco perche quando cambio le impostazioni e attivo le chiavi di cifratura mi dice connettività limitata o assente, addirittura non mi permette di cambiare ssid ne mi fa rimettere quello di prima. e come se si fossero cancellate sia le chiavi di cifratura che l’ssid che prima erano memorizzati nel router.
    ora la mia domanda e e colpa deklla smart card che si puo essere smagnetizzata o e il router che si è rotto??

    Rispondi
  80. Per tagliare la testa al toro porterei tutto in un punto 187 e mi farei cambiare tutto con un modem nuovo… Sfruttiamo le possibilità date dal comodato; lo paghiamo e allora sfruttiamone i vantaggi!! 😀

    Rispondi
  81. Ho letto con sgomento certe affermazioni sul WPA. Pensare di craccarlo in 15/20 minuti è una pura utopia.

    “Esistono tecniche avanzate che…”

    Balle. Ad oggi, lo standard WPA-PSK è craccabile solo attraverso attacchi basati su dizionario o forza bruta, come altri hanno fortunatamente fatto notare. Di conseguenza una password di lunghezza opportuna non da dizionario è, ovviamente, sicura. Peggio ancora per quanto riguarda la forza bruta dove gli anni di computazione necessari al cracking della chiave sono molte centinaia.

    La tua affermazione punta pertando solamente ad alzare un polverone dove non c’è margine di polemica.
    Per quanto riguarda le altre misure di “sicurezza” (dhcp, mac filtering, …) sono misure ridicole dal punto di vista della sicurezza e rendono meno agevole l’uso degli apparati senza motivo. WPA è il punto focale della sicurezza della rete.

    L’unico scenario di attacco ad oggi pensabile, ma tutt’altro che fattibile, è scoprire la funzione generatrice di chiavi a partire dall’ESSID dell’access point.

    Se poi parlavi di WEP, faresti meglio a specificarlo: ma questa è un’altra storia…

    Rispondi
  82. Salve a tutti, vedo che la discussione si è fermata al 27 novembre ma spero che qualcuno legga questo mio piccolo intervento.
    Volevo solo puntualizzare che le chiavi WEP e WPA del W-Gate sono identiche… mi spiego meglio.
    Se abilitate la protezione WEP vi viene assegnata una chiave che è ad esempio aabbccddeeff1122; se ripassate sulla cifratura WPA la chiave che vi verrà assegnata sarà invece aabbccddeeff1122xxyywwzz. In pratica la chiave è identica solo che nella WEP viene sfruttata solo una parte di questa chiave.
    Ora le considerazioni potrebbero essere varie ma io mi soffermo solo a far notare che riuscendo in qualche modo ad ottenere la chiave WEP, un attacco bruteforce solo sui byte finale della chiave WPA potrebbe davvero durare molto poco. Oltre a ciò, mi sembra davvero poco sicuro e ancor meno conforme alla normativa sulla tutela e conservazione dei dati che si utilizzi la medesima chiave per entrambe le cifrature.

    Rispondi
  83. @ziobelo
    E’ vero il fatto che la prima parte della chiave WPA sia uguale alla WEP e per quel che riguarda l’aspetto legale anche io o miei dubbi.
    Per quel che riguarda l’aspetto tecnico, bisogna precisare che o si usa WPA o si usa WEP, quindi se io ho un router configurato con chiave WPA non posso risalire alla chiave WEP… mi spiego?
    Quello a cui ti riferisci sarebbe fattibile solo se un utente dapprima configurasse una chiave WEP e qualcuno glie la crackasse; se lo stesso utente poi passasse ad una WPA chi gli ha crackato la WEP avrebbe già un pezzo della nuova chiave WPA, che magari darebbe qualche vantaggio in termini di tempo per un ipotetico attacco brute force (il dizionario usato però dovrebbe essere generato ad hoc…) quindi penso che questo scenario sia poco pericoloso.

    INVECE considero molto più PERICOLOSO il fatto che tutti i dispositivi Alice W Gate possono essere configurati via wireless accedendovi via browser, senza che non venga mai chiesta una psw di amministratore…
    Quindi nell’ipotetico caso che un utente lasci anche per un giorno il modem senza nessuna chiave di cifratura, o come diceva qualcuno la telecom per qlc motivo assurdo, mentre aggiorna gli apparati glie la disabilitasse, basterebbero pochi minuti a chiunque abbia un minimo di capacità entrare nella pagina di configurazione del modem e copiarsi sia la psw WEP che la WPA, visibili nella pagina di configurazione….
    QUESTO a mio avviso è ben più pericoloso…

    Rispondi
  84. In effetti mi riferivo all’utilizzo del WEP in un primo momento e del WPA successivamente. Ma ci sono altre due cose da considerare; la prima è la obsolescenza a cui sarà soggetta la chiave (sia essa WPA o WEP) nel momento in cui siamo “costretti” a comunicarla a qualcuno che deve connettersi alla nostra rete. La seconda, che reputo d gravità estrema, riguarda la possibilità di configurare l’alice gate da remoto senza alcuna necessità di password; proprio oggi sono stato presso un cliente con il contratto business ed IP fisso… se qualcuno dovesse venire a conoscenza di quell’IP potrebbe entrare nel router senza alcun problema. Diciamo che la possibilità che qualcuno disabiliti la protezione wireless è forse meno probabile rispetto alla possibilità che un hacker nemmeno tanto esperto, riesca a riconoscere dalla risposta, un alice gate ed agire di conseguenza.

    Rispondi
  85. Ciao a tutti, posso felicemente comunicare di aver scoperto il modo per poter modificare qualche impostazione dell’ Alice Gate 2 plus Wi-Fi (quello bianco perla per home TV).
    In particolare è possibile modificare:
    IP del router;
    Abilitare/disabilitare il DHCP ed il range di assegnazione degli IP;
    Attivare o disattivare il servizio NAPT (ATTENZIONE!!! non vi consiglio di disabilitarlo, è il servizio principale che permette la navigazione di più pc con un router dietro ad un solo IP pubblico);

    vi chiederete… come? presto detto… copiate e incollate sul vostro browser questi link (senza le descrizioni tra parentesi) e… magia!!!

    http://192.168.1.1/cp06_lan_w_dhcp.html (DHCP)
    http://192.168.1.1/cp06_lan_w_lanip.html (LAN IP)
    http://192.168.1.1/cp06_lan_w_napt1.html (NAPT)

    naturalmente se cambiate ip al router dovrete sostituirlo all’indirizzo 192.168.1.1 per potervi riaccedere.

    Buon divertimento a tutti!
    La fonte? Io in persona!
    Configurando uno di quelli aziendali (sempre bianco perla) senza smart card e senza wi-fi e che hanno la possibilità di fare le suddette modifiche, mi sono copiato i link dal browser… ed il resto lo sapete.
    Addio DHCP, addio 192.168.1.1 addio……

    Rispondi
  86. Per quanto mi riguarda, ricevo un bel “404 – Not Found” su tutti e 3 i link.

    Accedo normalmente all’apparato tramite indirizzo 192.168.1.1

    Aspetto qualche conferma da parte di altri volenterosi…

    Rispondi
  87. Si, ho proprio quel modem… forse è una questione di firmware…
    Nell’ultima tabella della home leggo:
    Nome: Alice Gate 2 Plus Wi-Fi
    Hardware: S3PM-2
    Software: AGIA_1.2.0
    Smart Card: Attiva

    Rispondi
  88. Il mio invece

    Nome: Alice Gate 2 plus Wi-Fi
    Hardware: L1
    Software: AGA_3.2.4
    Smart Card: Attiva

    Una curiosità, alla voce Connessione Internet/modalità, cosa leggi? bridged o bridged + routed ?
    Potresti chiedere un aggiornamento firmware a mamma ::T::E::L::E::C::O::M

    Rispondi
  89. tanto per rimarcare la cosa, siamo nel 2008, mi è arrivato ieri il modem ed il decoder per l’offerta sky con alice on demand.
    la tv si vede molto bene.
    il router è sempre lo stesso, Alice Gate 2 Plus Wi-Fi, la parola segreta non è modificabile, ed in confronto al netgear sembra comprato dal giocattolaio.
    con il mio router navigo lo stesso ma niente tv, quella funziona solo con il giocattolo telecom.
    non so, una causa anti trust? come si potrebbe costringere telecom a rispettare gli standard permettendo di usare altri prodotti per fruire di internet?

    Rispondi
  90. Se qualcuno mi spiega come decifrare la password WPA-PSK dei Gate 2+ W in 20 minuti, ma anche in mezz’ora, gli regalo volentieri il router adsl piu’ bello e configurabile che c’e’ in commercio cosi si puo’ divertire quanto vuole ad attivare e disattivare tutte le opzioni per proteggere la sua privacy!!

    Rispondi
  91. Caro Cippa, il problema ovviamente non è il decifrare la password cosa altamente improbabile se non impossibile in tempi “umani” ma il fatto che tale password può facilmente divenire obsoleta.
    Si pensi ad esempio all’amico che vuol connettersi col portatile, gli si da la password oppure gliela si inserisce nelle proprietà della connessione. Ecco, da questo momento la password è obsoleta perchè rimarrà memorizzata in quel portatile e noi non abbiamo possibilità alcuna di cambiarla sul router inibendo quindi l’accesso a quel portatile almeno finchè non decideremo di ridargli la (nuova) password.
    Telecom fornisce quel router anche alle aziende dove è ancor più probabile che si possa verificare quanto sopra e l’impossibilità di modificare la password è una palese violazione della normativa sulla privacy dove la stessa impone che chi detiene dati sensibili (ad esempio un archivio clienti morosi) deve attuare tutte le misure di sicurezza descritte nel dlgs ma, grazie a Telecom, questo al momento non risulta possibile.

    Rispondi
  92. Buondì a tutti..
    da pochi giorni sono possessore di alice home tv e mi hanno portato in famoso modem con le antennine.. fino a prima navigavo con un vecchio modem adsl senza problemi sia con il portatile (sistema XP) che con il desktop (sistema Vista).. ora ho notato che il portatile funziona regolarmente, mentre il desktop (che ha 4 mesi di vita) in diversi programmi si blocca; faccio esempio: emule (non scarica ma neanche ricerca) – antivirus e anti spyware(falliscono update) – zmud (si blocca dopo 10 secondi). Possibile qualche incompatibilità con Vista?

    Rispondi
  93. @andy43070
    Diciamo che vista è incompatibile con tutta l’umanità ed i sistemi informatici 🙂
    In ogni caso, le funzionalità del Wgate non sono troppo lontane da un classico router con funzionalità base. Probabilmente, usando precedentemente un modem avevi configurato sul pc le porte da aprire(avevi fatto una condivisione di internet sul portatile? se si, devi disattivarla), adesso dovrai farlo sul router alla “voce virtual server”, di solito si aprono la 4662 TCP e 4672 UDP verso l’ip del Mulo, maggiori guide troverai in giro googleando!
    A presto.

    Rispondi
  94. Ciao a tutti, leggendo i vari post, ho facilmente dedotto (anche a mie spese 🙂 ) che il router dato in dotazione con alice 7/20 mega ha un firmware del tutto ingessato e per ciò peggio che penoso. E’ impossibile poter assegnare ip statici ( a meno che non si scarichi un firmware sbloccato che però ti fa perdere le funzionalità voip e iptv) e nel mio caso addio on-line con la playstation3 poichè continua a disconnettersi, sintomo riscontrato tra l’altro con messenger.
    Dunque stavo pensando, se facessimo una raccolta di firme da presentare alla Telecozza (telecom) dove tutti aderiamo all’ idea di volere un firmware sbloccato, conseguenza la nostra disdetta del contratto? Siete concordi con me che la telecom magari cominci a pensare di fare ciò che richiediamo? Non deve essere bello per un’ azienda del genere ricevere anche 200/300 disdette per un motivo del genere… Voi che ne dite?

    Rispondi
  95. Si Luca, però crea sempre conflitti perchè il magnifico firmware della telecom (si capisce che magnifico è usato in maniera molto ironica??? 😛 ) pretende di gestire gli IP privati sia in dhcp che statici contemporaneamente….
    Bah!!! Si vede che quelli della telecom vengono dal futuro…

    Rispondi
  96. Ciao e grazie e chi si è interessato..
    secondo gli amici dell’assistenza alice-telecom la colpa è solo di windows Vista.. e nessun altro utente si è mai limitato di questa presunta incompatibilità 🙁

    Rispondi
  97. Ciao a tutti,

    ho da circa 1 anno alice tutto incluso e fino a qualche mese fa mi funzionava perfettamente fino a quando un giorno il nome della rete è cambiato passando da alice…… a telsey.
    Da allora non riesce + a collegarsi con le chiavi WPA e WPE perche le chiavi sono associate al vecchio nome.
    E comunque con il router wgate non è possibile cambiare il nome della rete per riportarlo al nome originale!!!!!
    Aspettando una Spiegazione d aqualcuno vi porgo distinti saluti!

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  98. @Gaetano: sembra proprio che il tuo modem/router si sia “resettato” o che qualcuno l’abbia fatto da remoto (telecom può accedere da remoto ai modem/router). Forse è il caso che tu chiami il 119 per informazioni in merito. Non credo tu possa fare altrimenti, a meno che tu non possa accedere alla configurazione del wgate e cambiare tutte le impostazioni.

    @Ti: sicuramente disattivare dhcp non è fare sicurezza, ma almeno toglie di mezzo il 30% dei lameri che possono scroccare…

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  99. incomincio dicendo ke quando ho comprato il mio pc (hp pavillion dv 9500) cn vista ho avuto seri problemi con l’installazione di questo “modem” infine ho kiamato il tecniko xkè quelli di alice nn volevano sapere nulla e ho pagato 15 euro x l’installazione del modem x il vista.. ho navigato ma ora ke sn ritornato dalle vacanze nn mi fa collegare + e mi dice “impossibile stabilire la connessione di rete a banda larga nel computer il server remoto nn risponde il problema potrebbe essere causato da un valore nn valido nel campo nome servizi della connessione contattare il provider di servizi internet per rikiedere il valore corretto per il campo e aggiornarlo nella finestra delle prprietà della connesione…ma sikkome nn so molto su queste kose mi dareste una mano x favoreee..ma poi nn ho cpt xkè prima si collegava e ora no. ma i modem vanno in vacanza ad agosto???mah!!

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  100. Purtroppo non utilizzo Windows Vista (e me ne guarderei bene dal farlo…). Non ti posso aiutare direttamente… Puoi provare a chiedere in qualche forum di utenti windows.

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  101. @ThunderHammer
    Huahahahahahahaha!!! Voi vi credete sapientoni vero? Beh ci sono delle cose che non si trovano nel manuale del “niubbo hacker”. La WEP intanto io l’ho craccata (e non sono l’unico) anche in meno di 20 minuti. E la WPA non è così inattaccabile come credi, soprattutto la PSK che è fallata, in effetti non era altro che una misura di emergenza fatta in fretta per sistemare i buchi di WEP. Oltre a programmi che con qualche accorgimento consentono di provare 60.000 password al secondo su un single core (e quindi con i 20 core che ha detto qualcuno ci sarebbe da divertirsi) ci sono dei metodi statistici per ridurre drasticamente lo spazio di ricerca. La più semplice di queste è l'”attacco del compleanno”. Con questi e un bel cluster la tua password può essere la più casuale possibile e anche lunga, ma potrebbe essere craccata in un giorno o due. Magari per i privati non è un problema, perché credo che non freghi a nessuno di fare fatica e consumare terabyte di spazio per entrare in una rete domestica, ma in una rete corporate non starei tranquillo, perché è solo questione di tempo se uno vuole entrare. Lo stesso vale per WPA2/TKIP. L’unica soluzione veramente SICURA è WPA/AES con AES che è molto robusto, insieme a Radius e proxy tra LAN e wLAN. Anzi l’unica soluzione è cavo e basta. Allora sì puoi dire che devono per forza usare l’ingegneria sociale per entrare!

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  102. Bene…quindi, a parte la castroneria dell’ “attacco del compleanno”… che è un metodo statistico per la ricerca di collisioni ad esempio di *firme digitali*….

    …concordi con me che è il metodo più veloce per attaccare lo spazio di ricerca del WPA è la *forza bruta*. Di metodi di matematico/statistici attacco ce ne sono un’infinità…ma non sono applicabili nel caso specifico!

    …che poi tu non abbia un’idea molto chiara delle un’unità di misura in gioco o della potenza di calcolo richiesta (significativa la frase “un bel cluster…un giorno o due”) è un altro paio di maniche! 😉

    Au revoir!

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  103. @Angelo84
    Ti ringrazio per i complimenti… la guida che hai segnalato tu mi sembra una lamerata… Si digitano “comandi” in una fantomatica “finestra” senza capirne il significato… e poi sinceramente a me non sembra per i meno esperti, ma per chi vuole fregiarsi di saper crackare una rete wireless…
    ma è solo la mia opinione…

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  104. Ciao. Io ho un un modem alice gate2 plus wifi, che si connette solo con il pc fisso. Il portatile vede la rete, si connette, ma non naviga. Chi mi può aiutare? Grazie.

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  105. Probabilmente devi effettuare la connessione PPPOE dopo essere connesso via wireless…

    Sul pc fisso ti colleghi con il cavo, e poi lanci la connessione PPPOE. Con il portatile devi fare lo stesso una volta connesso via wireless.

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  106. ringrazio la ” teleciom” per aver dato a dei malintenzionati la possibilità di violare la mia rete e rubarmi dei documenti importanti che ora mi sarà difficilissimo recuperare. “grazie” di vero cuore per avermi fornito un modem violabile anzi accessibile a chiunque sappia accendere un computer. non aderite alla teleciom.

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    • Mimmo, purtroppo hai ragione… ultimamente sono anche usciti degli algoritmi che permettono di ricavare la password WPA associata al numero riportato sul modem (equivalente al suo SSID)…

      E’ il caso di proteggersi in altre maniere. Io ho optato per utilizzare gli apparati alice come semplici e stupidi Modem. Attaccato al modem alice ho infatti un router serio.

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  107. Vorrei porre un’altro quesito: tutti i router ALICE GATE che ho avuto modo di provare hanno una portata del segnale WI-FI di gran lunga maggiore se paragonata a quella di un router normalmente in commercio.
    Faccio un esempio: io posseggo un router Asus RT-AC56 e per avere una buona copertura in tutta la casa ho dovuto piazzare 2 repeater in posizione strategica. Tuttavia ricevo in tutta casa il segnale wi-fi dell’ alice gate del mio vicino che sta a circa 5m di distanza.
    Ipotizzo che tutti i router alice gate siano abilmente moddati per avere una potenza maggiore ( magari anche superando i limiti di legge ) e di conseguenza una maggiore copertura in modo da evitare lamentele da parte dei clienti.
    Voi avete altre spiegazioni?

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